Celebrazioni per il Trentennale di Fondazione Monteparma

L’anno di festeggiamenti del Trentennale di Fondazione Monteparma è stato inaugurato con un concerto al Teatro Farnese di Parma.

28 maggio 2022 – Con un concerto de La Filarmonica Toscanini, diretta dal Maestro Enrico Onofri,  si sono aperte al Teatro Farnese le celebrazione del Trentennale di Fondazione Monteparma.

Istituita nel 1991 ai sensi della “Legge Amato”, Fondazione Monteparma vanta una storia secolare che risale al 1488, anno di istituzione del Monte di Pietà di Parma, sorto su sollecitazione del frate francescano Beato Bernardino da Feltre col nobile fine di aiutare le classi più povere e combattere l’usura dilagante. Con i suoi 534 anni di vita, la Fondazione è quindi depositaria di un’ importante eredità di cultura filantropica che intende conservare e tramandare alle generazioni future.

Per inaugurare le Celebrazioni del suo Trentennale, Fondazione Monteparma ha organizzato un concerto, eseguito dalla Filarmonica Toscanini, al Teatro Farnese di Parma nella serata di sabato 28 maggio. Nel suo intervento di apertura, il Presidente Mario Bonati ha così riassunto l’attività svolta finora dalla Fondazione.

«All’atto della sua costituzione come ente privato senza fine di lucro, autonomo e indipendente, fu conferita a Fondazione Monteparma una dotazione patrimoniale di € 58 milioni, importo che, rivalutato dell’inflazione, corrisponde a fine 2021 ad un valore di € 107 milioni. Sulla base dei dati dell’ultimo bilancio, il patrimonio netto della Fondazione si attesta a 134 milioni di euro, risultando pertanto superiore di 27 milioni di euro (+ 25%) rispetto al patrimonio conferito rivalutato. Questo dato conferma l’efficace funzionamento della Fondazione, volto ad assicurarne la continuità nel tempo, ed è il frutto di una gestione degli investimenti improntata alla prudenza e alla diversificazione. Il rafforzamento patrimoniale è andato di pari passo con il corretto compimento dell’attività erogativa della Fondazione, che da diversi anni garantisce al territorio importi di gran lunga superiori ai minimi stabiliti per legge. Nonostante il mondo delle fondazioni bancarie abbia affrontato in questi trent’anni molte difficoltà a causa del processo di concentrazione bancaria che ha cambiato notevolmente lo scenario iniziale, l’attività erogativa di Fondazione Monteparma non si è interrotta. In particolare, dal 1999 (anno di recepimento della Riforma Ciampi) ad oggi, la Fondazione ha erogato circa 52 milioni di euro sostenendo oltre 1.300 iniziative. Pur operando in cinque settori rilevanti, la Fondazione mantiene da sempre la sua forte specificità nel campo dell’arte e della cultura, ambito cui destina tra il 70% e l’80% delle sue liberalità a sostegno di progetti propri o di terzi. Non sono tuttavia mancati importanti stanziamenti anche a sostegno della ricerca scientifica, per contrastare i danni prodotti da calamità naturali (penso al terremoto che nel 2012 ha colpito alcune zone della nostra Regione, così come all’esondazione del Baganza nel 2014) e, di recente, cospicui aiuti sono stati destinati agli Ospedali di Parma e Vaio-Borgo Val di Taro per far fronte alla pandemia».

Nel corso degli anni, Fondazione Fondazione Monteparma ha saputo valorizzare il proprio radicamento territoriale divenendo artefice di importanti progetti che le hanno consentito di qualificarsi come un interlocutore privilegiato per enti e associazioni non profit locali.

Coerentemente con la sua missione, a conferma della sensibilità da sempre espressa nei confronti dell’arte e della cultura, Fondazione Monteparma ha scelto di aprire i festeggiamenti del Trentennale con un appuntamento di natura multidisciplinare – capace di coniugare musica, arte e storia – inserito nella rassegna “Settimane Musicali Farnesiane”, proposta dalla Fondazione Arturo Toscanini, della quale Fondazione Monteparma è socio fin dalle sue origini.

Le celebrazioni proseguiranno con un ricco calendario di appuntamenti di natura culturale e convegnistica che verranno realizzati nel corso dell’anno.